What's New in Retrospect – Retrospect Backup 19 + Retrospect Virtual 2022 + Retrospect Cloud Storage

Glossario di termini

append – Scrivere dati aggiuntivi su un Media Set. Il backup progressivo incrementale di Retrospect consente di aggiungere dati di file al membro Media Set corrente.

archiviare – Copiare file da un volume a un Media Set. Ad esempio, "Archiviare questi filmati QuickTime". L’archiviazione può comprendere anche la rimozione dei file copiati dalla sorgente. Vedere anche backup.

archiviazione – 1. Processo di archiviazione dei file. Ad esempio, "L’archiviazione è stata completata correttamente la notte scorsa". 2. Un’entità di materiali di backup. Ad esempio, "Recuperare gli account del 1997 dall’archivio". In questo contesto, un Media Set è un archivio. Vedere anche Media Set.

azione sui supporti – Impostazione che determina in che modo devono essere utilizzati i supporti in Retrospect durante un backup. "Nessuna azione sui media" consente di aggiungere dati all’ultimo membro del Media Set; se il Media Set è vuoto, viene utilizzato il primo membro. "Passa a nuovo membro" consente di utilizzare il successivo supporto vuoto disponibile. "Avvia nuovo Media Set" consente di aggiungere periodicamente nuovi supporti nei backup, mantenendo intatti il supporto originale del Media Set e il Catalogo per scopi di archiviazione. Questa azione comporta la generazione di un nuovo Media Set con un nome incrementato (ad esempio, Disk Set A diventa Disk Set A [001]) e la modifica di tutti gli script che puntavano al Media Set originale per puntare al nuovo Media Set, che verrà quindi utilizzato per le nuove attività dell’applicazione. "Ricicla Media Set" comporta l’eliminazione dei contenuti del Catalogo del Media Set selezionato, cui segue la cancellazione e il riutilizzo del primo membro di quel Media Set, riciclando letteralmente il supporto e riutilizzandolo. Nota: l’azione di riciclo di un supporto è distruttiva, le altre azioni sui supporti non lo sono.

backup – 1. Lo stato point-in-time completo di un volume di cui è stato eseguito il backup, che include un file e una cartella in cui sono elencati tutti i file presenti al momento del backup, tutti i metadati relativi a questi file e tutti i file necessari per ripristinare il volume. In Retrospect, i backup di computer Windows possono inoltre contenere informazioni sullo stato del sistema. I backup di Retrospect vengono archiviati su Media Set. 2. Un processo che comporta l’esecuzione del backup dei file. Ad esempio, "Ho appena eseguito il backup di oggi". 3. Un’entità di materiali di backup. Ad esempio, "Fortunatamente possiamo utilizzare il backup da dati sicuri e ripristinare i file". Vedere anche backup, Media Set e metadati.

Backup proattivo - Tecnologia di Retrospect che consente backup flessibili, controllati automaticamente o avviati dagli utenti.

Backup progressivo incrementale - Un backup che copia in modo intelligente solo i file che non sono stati ancora memorizzati nel Media Set di destinazione. Ogni backup progressivo incrementale è come un backup virtualmente completo poiché consente il ripristino a un preciso point-in-time di qualsiasi volume di cui è stato eseguito il backup. I backup di Retrospect sono sempre backup progressivi incrementali. Vedere anche deduplicazione e corrispondenza.

Backup set – Nelle edizioni precedenti di Retrospect questo termine veniva utilizzato per descrivere uno o più supporti di backup. Vedere Media Set.

barra di ambito - Elemento dell’interfaccia utente di Mac OS X che permette di posizionare i pulsanti di ambito. Vedere anche pulsante di ambito.

browser – Strumento di Retrospect che consente all’utente di visualizzare la struttura delle cartelle e dei file di un volume o i contenuti di un Media Set. È inoltre possibile utilizzare un browser per visualizzare i file e le cartelle all’interno di un Media Set. Il browser consente all’utente di manipolare i file e contrassegnarli per essere utilizzati nell’ambito di una determinata operazione, quale ad esempio un backup.

Cartella preferita – Cartella utilizzata come volume indipendente in Retrospect. Nelle versioni precedenti di Retrospect era denominata sottovolume.

Catalogo – Indice di Retrospect dei file e delle cartelle contenuti in un Media Set. Il file catalogo consente di contrassegnare i file per il ripristino o il recupero senza dover caricare o inserire i supporti Media Set.

client – Un computer Windows, Linux o Macintosh collegato in rete, dotato del software Retrospect Client, i cui volumi sono disponibili per la copia sul computer di backup. Vedere anche computer di backup.

codice del creatore – Codice di quattro lettere che identifica il creatore di un file nel file system Macintosh HFS. Ad esempio, i documenti creati da SimpleText hanno il codice del creatore ttxt. A partire da Mac OS X 10.6 "Snow Leopard" i codici del creatore non vengono più utilizzati. Retrospect consente di selezionare i file in base al codice del creatore, se presente.

compressione – Riduce la dimensione dei dati copiati sul Media Set

nel contesto di un backup o di un’archiviazione. Retrospect può eseguire tale operazione tramite la compressione del software, mentre un’unità nastro può supportare la compressione hardware.

condizione – Nelle regole di Retrospect, un criterio di distinzione che fa riferimento alle caratteristiche di un file o di una cartella, ad esempio il nome o la data di creazione. È possibile scegliere più condizioni per creare regole personalizzate. Vedere anche regole.

console – L’applicazione che fornisce le capacità di controllo e monitoraggio a uno o più server Retrospect sui quali è in esecuzione Retrospect Engine. Retrospect console consente di controllare e monitorare i server Retrospect attraverso una rete TCP/IP, quindi non deve essere installata sullo stesso computer sul quale risiede il Retrospect Engine. Vedere anche Retrospect Engine e server Retrospect.

copia – 1. La replica di uno o più file e cartelle che corrispondono perfettamente ai file e alle cartelle originali. 2. Un processo che comporta la copia dei file da una posizione a un’altra, come in uno script Copia. Durante questo processo Retrospect consente di eseguire la copia esatta di un volume, inclusa la capacità di avviare un computer (boot). Nelle versioni precedenti di Retrospect i processi di copia erano definiti operazioni di "duplicazione" o di "trasferimento".

copiare– Generare l’esatto duplicato di un originale. In Retrospect è possibile copiare volumi, come nel caso della copia di un disco di avvio di Mac OS X; è inoltre possibile copiare backup da un Media Set ad un altro.

corrispondenza – Schema utilizzato per confrontare gli attributi dei file per determinare se sono identici; consente di eseguire copie intelligenti ed evitare elementi ridondanti. Vedere anche Backup progressivo incrementale.

crittografia – Metodo di codifica dei dati che ne impedisce l’utilizzo in assenza della relativa password.

data di backup – La data e l’ora più recente in cui un file, una cartella o un volume Mac OS è stato copiato su un Media Set. Questa data non viene utilizzata da Retrospect e verrà impostata sui volumi, sulle cartelle e/o sui file solo se vengono selezionate le rispettive caselle nelle opzioni del client Macintosh. Vedere anche data di creazione e data di modifica.

data di creazione – La data e l’ora in cui è stato creato un file, una cartella o un volume. La data di creazione di un file viene impostata quando il file viene creato o salvato la prima volta. La data di creazione di una cartella viene impostata al momento della sua creazione. La data di creazione di un volume viene impostata ogni volta che il volume viene formattato o cancellato. Nei file system Windows, la data di creazione di un elemento viene sostituita con la data di copia. Vedere anche data di backup e data di modifica.

data di modifica – Data e ora in cui un file è stato modificato l’ultima volta. Viene applicata automaticamente al file dal file system del computer. La data di modifica di un file viene aggiornata ogni volta che il file viene modificato o salvato (vedere "data di backup" e "data di creazione"). La data di modifica di una cartella viene aggiornata ogni volta che una cartella o un file vengono aggiunti, modificati o eliminati.

deduplicazione – Metodo per ridurre la quantità dei dati memorizzati in un sistema eliminando le informazioni ridondanti e sostituendole con un puntatore alla prima copia memorizzata. In Retrospect viene applicato un metodo di deduplicazione noto come deduplicazione a livello di file o storage single- instance. Retrospect

Destinazione – Il supporto di storage in cui devono essere spostati, copiati o trasferiti i file. Durante il backup o l’archiviazione, la destinazione è un Media Set. Durante il ripristino o la copia, la destinazione è un volume.

directory – Struttura gerarchica su un volume che può contenere file o ulteriori directory. Queste ultime sono definite come cartelle nella metafora della scrivania (desktop) utilizzata in Windows e Mac OS.

disaster recovery - Il processo utilizzato per ripristinare un computer che non funziona più. Comporta l’avviamento del sistema da un disco di avvio alternativo (o l’installazione di un sistema operativo temporaneo) e successivamente il ripristino dell’intero disco rigido da un backup di Retrospect.

disco - In Retrospect il termine disco viene utilizzato in riferimento a dischi rigidi, volumi di rete o dischi rimovibili (per esempio RDX, Rev, MO). In questo manuale il termine disco viene utilizzato in due contesti: 1. 1. per indicare un volume generico accessibile per operazioni di storage; e 2. per indicare un supporto da utilizzare in un Disk Media Set.

Disk Media Set – Per l’uso con dischi fissi, volumi di rete o dischi rimovibili. Vedere anche Backup set.

disk-to-disk-to-disk (D2D2D) - Una metodologia di staged backup che consente di memorizzare backup regolari di dati da unità disco rigido su un sistema di storage primario su disco, cui segue la copia di alcuni o di tutti i dati sottoposti a backup su un sistema di storage secondario su disco, a intervalli specificati. Ad esempio, backup notturni possono essere memorizzati su uno storage device collegato in rete, il cui contenuto viene successivamente scaricato su un disco secondario remoto, una volta la settimana.

disk-to-disk-to-tape (D2D2T) - Una metodologia di staged backup simile a quella definita come D2D2D che consente di memorizzare backup regolari di dati da unità disco rigido su un sistema di storage primario su disco, cui segue la copia di alcuni o tutti i dati sottoposti a backup su un sistema di storage su nastro, a intervalli specificati.

dispositivo – Qualsiasi apparecchiatura periferica collegata al computer, ad esempio un disco rigido, una cartuccia o un nastro rimovibili. In questo manuale, il termine "dispositivo di backup" si riferisce a qualsiasi dispositivo compatibile con i supporti Media Set, ad esempio una cartuccia o un nastro rimovibili.

engine – Il processo in background (RetroEngine) responsabile dell’esecuzione delle operazioni di backup e ripristino, della comunicazione con i computer client e del controllo degli storage device. Un computer sul quale è in esecuzione Retrospect Engine viene definito server Retrospect e deve essere controllato mediante la Retrospect console. Vedere anche Retrospect console e server Retrospect.

eseguire un backup – Copiare i file da un volume a un Media Set (ad esempio CD-R o CD-RW, cartucce o unità disco). È necessario eseguire i backup in modo regolare, in caso dovessero verificarsi guasti o danneggiamenti del disco rigido o dei file.

File config80.dat – Il file contenente le impostazioni personalizzate, inclusi Media Set noti, script, codici di sicurezza, preferenze, selettori personalizzati e nomi di accesso dei client. Questo file viene creato automaticamente la prima volta che si avvia Retrospect ed è utilizzato quando Retrospect è aperto. Eliminando questo file, si perdono tutte le informazioni personalizzate e vengono quindi utilizzate le configurazioni predefinite.

File Media Set – Questo tipo di Media Set integra il Catalogo e i dati in un singolo file. Il supporto del Media Set deve essere un volume singolo accessibile dal Finder di Mac OS X, ad esempio un file server o un disco rigido. Vedere anche Backup set.

Media Set – In Retrospect, tutti i file vengono memorizzati su Media Set. Esistono diversi tipi di Media Set in base ai diversi supporti e dispositivi: Disk Media Set per dischi rimovibili e fissi, File Media Set per un volume singolo e Tape Media Set per cartucce a nastro.

membro - Un singolo supporto (ad esempio un disco, un nastro o una cartuccia) utilizzato in un Media Set.

metadati - Informazioni sui file e sulle cartelle memorizzate in un file system, ad esempio il nome, la data di creazione, le dimensioni e gli utenti abilitati all’accesso. In Retrospect i metadati vengono utilizzati per determinare l’unicità dei file

Open File Backup - Il modulo aggiuntivo Open File Backup di Retrospect per client Windows consente di eseguire il backup dei file anche se sono aperti o in uso. Questo modulo è importante per garantire un backup corretto di applicazioni server di Windows, ad esempio applicazioni per la gestione dei rapporti con i clienti e pacchetti di contabilità che spesso sono in esecuzione 24 ore su 24. Per computer desktop e notebook, i file che contengono messaggi e-mail o appuntamenti possono essere sottoposti a backup anche se sono in uso.

percorso - Il nome completo di un file, inclusa la sua posizione nella directory del file system. Ad esempio, in Mac OS X, il percorso dell’applicazione Utility Network è: /Applications/Utilities/Network Utility.app. A volte viene definito anche nome di percorso.

pianificazione – Elemento degli script che consente di pianificarne l’esecuzione automatica nelle date e agli orari specificati.

Piton- Protocollo proprietario di Retrospect PIpelined TransactiON, utilizzato per le comunicazioni con i client di backup. Nella finestra di rete attiva, Retrospect utilizza il servizio denominato Piton per stabilire il contatto con i client.

privilegi di accesso – I privilegi assegnati (o negati) agli utenti per abilitarli a visualizzare cartelle e file e ad apportare modifiche ai volumi condivisi.

pulizia – Un’opzione per i Disk Media Set. Comporta l’eliminazione automatica

di file e cartelle obsoleti dai Disk Media Set quando lo spazio su disco è insufficiente o in base a una pianificazione impostata dall’utente, per aumentare lo spazio disponibile per i nuovi backup.

pulsante di ambito - Pulsante che permette di manipolare o restringere il contesto di una ricerca o di un elenco visualizzato. Ad esempio, il pulsante di ambito "Pianificato" nella vista Attività di Retrospect modifica l’ambito degli elementi visualizzati nella vista elenco in modo tale che vengano visualizzate soltanto le attività pianificate (imminenti).

regola - Funzionalità che consente di cercare o filtrare i file che soddisfano determinati criteri, ad esempio Tutti i documenti eccetto i documenti cache. È possibile utilizzare le regole incorporate di Retrospect e creare regole personalizzate.

report - Layout di viste elenco di Retrospect configurati specificatamente che contengono informazioni utili su un certo numero di componenti presenti nell’ambiente di backup complessivo. È possibile utilizzare i report integrati di Retrospect e crearne di personalizzati.

Resoconto delle operazioni – Un report che tiene traccia di tutte le azioni di Retrospect. Il Resoconto delle operazioni documenta tutti gli avvii, le esecuzioni, gli errori e le operazioni completate; contiene inoltre informazioni sul numero di file copiati, sulla durata e sulle prestazioni del backup.

ripristino – Processo che consente di copiare i file da un Media Set ad un volume.

ripristino dinamico – Processo di ripristino che sovrascrive i file appartenenti a un sistema operativo mentre il computer viene avviato da quel sistema operativo. Spesso utilizzato per ripristinare il sistema a un point-in-time precedente o in caso di disaster recovery, dopo aver installato un sistema operativo temporaneo sul computer da ripristinare.

root – 1. Il livello più alto di cartelle in una struttura di dati. Quando viene selezionata l’icona di un’unità nel Finder di Mac OS X o in Esplora risorse di Windows è possibile vedere le cartelle root e i file. Nei sistemi Mac e Linux, la cartella root è indicata dalla prima barra (/) di un percorso. 2. L’account superuser in ambiente Mac OS X e Linux. Retrospect Engine e il software Retrospect Client sono eseguiti come processi root, con accesso completo ai file system con i quali interagiscono.

script – Una procedura salvata, pianificata per essere eseguita in una data e a un’ora futura o a scadenze regolari, ad esempio ogni giorno. In Retrospect è possibile generare un numero illimitato di script.

selezione – La selezione di file nel browser per il backup o il ripristino. I file possono essere selezionati (o deselezionati) manualmente o in base a criteri diversi stabiliti mediante regole. Nel browser, in corrispondenza dei file selezionati viene visualizzato un segno di spunta. I file che sono soltanto evidenziati in un browser non sono necessariamente selezionati. Nelle versioni precedenti di Retrospect la selezione veniva detta marcatura.

server - Un computer con un sistema operativo server come Mac OS Server o Windows Server 2008.

server Retrospect - Un computer con Retrospect Engine a cui sono normalmente collegati i dispositivi di backup. Vedere anche console e engine.

sessione - Nelle versioni precedenti di Retrospect, un gruppo di file provenienti da un singolo processo memorizzato all’interno di un Media Set. In Retrospect il termine backup si riferisce ora sia ai dati snapshot che ai dati di sessione. Vedere anche backup.

SMART (Self-Monitoring Analysis and Reporting Technology) - Tecnologia incorporata in alcune unità disco rigido che consente di monitorare e analizzare gli attributi meccanici di un’unità nel tempo per tentare di individuare e segnalare eventuali guasti prima che si verifichino.

Snapshot - Nelle versioni precedenti di Retrospect, il termine snapshot si riferiva a un elenco di file e cartelle in un determinato point-in-time, "fotografato" durante un processo di backup per descrivere lo stato di un volume, cioè tutti i file e i rispettivi percorsi. Tutto ciò per facilitare il ripristino di un disco rigido nello stato preciso in cui si trovava al momento in cui era stato eseguito un determinato backup. In Retrospect il termine backup si riferisce ora sia ai dati snapshot che ai dati di sessione. Vedere anche backup.

sorgente – Nel contesto di un processo di backup o di archiviazione, il volume da cui vengono copiati i file. Nel contesto di un processo di ripristino, il Media Set da cui vengono copiati i file.

Sottovolume – Nelle versioni precedenti di Retrospect, una cartella utilizzata come volume indipendente per l’uso all’interno di Retrospect. In Retrospect viene ora utilizzato il termine Cartella preferita.

staged backup – Una strategia che comporta un backup iniziale su disco, seguito dal trasferimento dei backup su nastro. Questa strategia consente di sfruttare i vantaggi derivanti sia dall’uso del disco che del nastro. Vedere anche disk-to-disk-to-disk e disk-to-disk-to-tape.

subnet – Un gruppo di computer locali collegati fisicamente in rete senza un router o gateway, che tuttavia possono utilizzare un gateway per connettersi ad altre reti. Vedere anche subnet configurata e subnet locale.

subnet configurata – Una subnet configurata in Retrospect per cercare i client.

subnet locale – La subnet in cui risiede il computer di backup.

supporto – Qualsiasi disco rigido, unità disco, nastro o cartuccia sui quali possono essere copiati i file. In questo manuale, normalmente si fa riferimento ai supporti appartenenti ad un Media Set.

Tape Media Set – Per l’uso con supporti a nastro. Vedere anche Media Set.

TCP/IP – Transmission Control Protocol/Internet Protocol. Un protocollo di rete standard del settore, nonché il protocollo standard di Internet, dei server web e dei server FTP. È il protocollo utilizzato da Retrospect per comunicare con i client di Retrospect.

thread di attività – Termine utilizzato per indicare la separazione di attività multiple e simultanee. Le attività di Retrospect, ad esempio un backup o un ripristino, vengono eseguite ciascuna in un thread a sé. Generalmente ogni attività richiede un’unica sorgente e un’unica destinazione. Le attività assegnate ad uno stesso thread vengono eseguite in sequenza, una dopo l’altra.

volume - Disco rigido, partizione di un disco rigido, cartella preferita, file server o qualsiasi altro supporto di storage logicamente riconosciuto da Retrospect come posizione di storage di file e cartelle.