What's New in Retrospect – Retrospect Backup 19 + Retrospect Virtual 2022 + Retrospect Cloud Storage

Utilizzo di client, server e share di rete

In questo capitolo vengono fornite le istruzioni per la configurazione e l’amministrazione del software Retrospect Client che consente di accedere ai computer client di Retrospect in rete dal server di backup. Inoltre, vengono descritte le opzioni e i comandi disponibili sui client di Retrospect e la procedura di aggiunta di altre risorse di rete, come ad esempio server e share di rete, a Retrospect per l’esecuzione del backup. Infine, sono disponibili suggerimenti sulla migliore configurazione dei backup di rete.

Panoramica dei backup di rete

Retrospect consente di utilizzare uno o più computer server Retrospect con storage device collegati per eseguire il backup di computer Macintosh, Windows e Linux in rete dotati di software Retrospect Client. È inoltre possibile eseguire il backup di server di rete, ad esempio computer su cui è in esecuzione Mac OS X Server, Windows Server, o dispositivi NAS, in due modi differenti, descritti più avanti in questo capitolo. Se si dispone di più di un server Retrospect, è possibile gestirli tutti da un’unica installazione dell’applicazione Retrospect console.

Per eseguire il backup dei client, installare innanzitutto il software Retrospect Client su ciascun computer client. Quindi, utilizzare l’applicazione Retrospect console per aggiungere tali client come sorgenti per l’uso tramite il server Retrospect. Dopo aver configurato i client, è possibile creare e pianificare script utilizzando i volumi client come sorgenti, come se fossero collegati direttamente al server Retrospect.

Licenze client

Retrospect funzionerà con il numero di client per cui si dispone di una licenza. Per supportare più client è possibile aggiungere licenze.

Il programma di gestione licenze di Retrospect consente di mantenere traccia delle licenze dei client tramite i relativi codici inseriti. I codici delle licenze client sono inclusi nella maggior parte dei prodotti Retrospect per Macintosh e sono anche disponibili separatamente nei pacchetti client di Retrospect.

Per visualizzare le licenze correnti, selezionare Retrospect > Preferenze, quindi fare clic sulla scheda Licenze. Se è presente più di un server nell’elenco a sinistra, fare clic su quello per cui si desidera visualizzare le licenze. L’elenco a destra mostra le diverse licenze aggiunte, incluse le licenze client, e segnala, nella colonna Utilizzat, il numero di licenze utilizzate.

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Suggerimento: le licenze sono specifiche di ogni server Retrospect, quindi in presenza di più server, ciascuno di essi eseguirà serie completamente diverse di licenze. Ad esempio, se uno solo dei server Retrospect dispone di una libreria a nastro collegata, è necessario acquistare la licenza Advanced Tape Support solo per quel server.

Per aggiungere una licenza client, fare clic sul pulsante più (+) sotto l’elenco di licenze e inserire il nuovo codice licenza nella finestra di dialogo visualizzata. Per acquistare licenze client aggiuntive, fare clic sul pulsante Acquista sotto l’elenco.

Utilizzo dei client Retrospect

Installazione dei client Retrospect

La procedura di installazione del software Retrospect Client sui computer Macintosh, Windows o Linux viene descritta al capitolo 1. Fare riferimento ad esso per ulteriori informazioni.

Utilizzo di firewall

Durante il backup dei client di rete, è richiesto un accesso alla rete non abilitato di default dalla maggior parte dei firewall.

Retrospect utilizza la porta 497 per entrambe le comunicazioni TCP e UDP. Per trovare e accedere ai client Retrospect, impostare il firewall per consentire la comunicazione sia TCP che UDP sulla porta 497 su tutti i client di Retrospect e sul server di backup di Retrospect.

Sui sistemi Macintosh, le impostazioni del firewall di Mac OS X vengono controllate da Preferenze di Sistema > Sicurezza > Firewall.

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L’impostazione predefinita per il firewall è "Consenti tutte le connessioni in entrata". Se il client di Retrospect viene installato con questa impostazione abilitata, la comunicazione con il client è sempre consentita.

Avvertenza: se il firewall viene impostato su "Consenti solamente servizi essenziali" al momento dell’installazione del software Retrospect Client, o se tale impostazione viene modificata dopo l’installazione del client e aggiunta alle sorgenti di Retrospect, la comunicazione con il client non sarà consentita.

Con l’impostazione "Configura l’accesso a applicazioni e servizi specifici", il firewall verrà utilizzato con il programma di installazione del software Retrospect Client per aprire le porte richieste e consentire così la comunicazione con il client.

In Windows, se si sta utilizzando il Firewall di Windows XP SP2 (o versione successiva, inclusi Windows Vista e Windows 7), tali porte vengono aperte automaticamente se il firewall era abilitato al momento dell’installazione di Retrospect. In caso contrario, aprire le porte manualmente. Per informazioni sull’abilitazione delle eccezioni del firewall, consultare la documentazione Windows.

Sicurezza dei client

Retrospect consente di creare file di certificato con crittografia avanzata e chiave privata e pubblica per i client di Retrospect. Tali certificati possono essere utilizzati per la connessione automatica dei client al server. Questo è il metodo consigliato ma è inoltre possibile inserire le singole password per ciascun client di Retrospect. Se si sceglie di utilizzare le singole password, verrà richiesto di inserirle al momento dell’installazione del software Retrospect Client.

Impiego dell’autenticazione a chiave pubblica/privata con client di Retrospect

L’autenticazione a chiave pubblica/privata è un metodo grazie al quale i client di Retrospect su sistema operativo Mac OS X 10.4 possono connettersi a un server Retrospect automaticamente, grazie ai set di chiavi di crittografia corrispondenti. Per utilizzare questa funzionalità, attenersi alla procedura seguente.

  1. Avviare l’applicazione Retrospect e selezionare Retrospect > Preferenze > Client.

  2. Fare clic su "Crea chiavi…​", inserire una password di almeno otto caratteri per consentire la creazione delle chiavi, quindi fare clic su Crea. La generazione delle chiavi potrebbe richiedere alcuni minuti, in base alla velocità del computer in uso.

  3. Per consentire la connessione automatica dei client di Retrospect in possesso della chiave pubblica corretta, selezionare "Aggiungi client automaticamente". Questa è la procedura consigliata. La rete verrà quindi controllata periodicamente dal server Retrospect per verificare la presenza di nuovi client con chiave pubblica corrispondente e aggiungerli all’elenco Sorgenti di Retrospect. I client aggiunti verranno codificati con il tag "Client aggiunti automaticamente", offrendo una posizione in cui ricercare client aggiunti automaticamente e un modo per creare uno script che utilizzerà tale tag per eseguire il backup automatico dei client in questione. (Per ulteriori informazioni sui tag, vedere la sezione dedicata ai Tag nel Capitolo 3.)

  4. Dal CD o dall’immagine disco del programma di installazione di Retrospect, aprire la cartella Client Installers, quindi copiare la cartella Mac Client Installer sul disco rigido.

  5. Nel Finder, individuare il file pubkey.dat in /Libreria/Supporto Applicazioni/Retrospect/ e copiarlo nella cartella denominata "public_key" contenuta nella cartella Mac Client Installer sul disco rigido.

  6. Distribuire o copiare la cartella public_key contenente il file pubkey.dat insieme al programma di installazione di Retrospect Client. La presenza della cartella public_key allo stesso livello del programma di installazione del client quando questo viene eseguito comporta l’installazione su ciascun client delle chiavi di crittografia richieste (pubkey.dat, pubkey1.dat, pubkey2.dat,…​,pubkey9.dat).

  7. A seguito dell’installazione del software Retrospect Client su tutti i computer, è possibile procedere alla connessione di questi ultimi al server Retrospect (si noti che i computer si connettono automaticamente in caso di impostazione della relativa opzione).

Interfacce di rete

Se il computer di backup dispone di più interfacce di rete, nel caso in cui l’interfaccia primaria non sia disponibile, l’applicazione Retrospect e il software Retrospect Client passano automaticamente alla successiva interfaccia di rete disponibile.

Preferenze di Sistema > Network di Mac OS X consente di specificare l’ordine in cui tentare la connessione alle diverse interfacce di rete.

Per ulteriori informazioni sulla configurazione delle interfacce di rete, vedere la sezione "Funzioni avanzate di rete", più avanti in questo capitolo.

Aggiunta di client di Retrospect alle Sorgenti

Dopo avere installato il software Retrospect Client sui computer di rete di cui si desidera eseguire il backup, è necessario procedere all’aggiunta dei client stessi alle Sorgenti Retrospect. I client possono essere computer Mac, Windows o Linux.

Per aggiungere client in rete, attenersi alla procedura seguente:

  1. In Retrospect console, fare clic su Sorgenti nella barra laterale. Se si tratta della prima aggiunta di client, nell’elenco Sorgenti compaiono esclusivamente i dischi rigidi locali del server Retrospect. I suddetti dischi risultano spesso le destinazioni finali dei backup eseguiti.

  2. Fare clic sul pulsante Aggiungi nella barra degli strumenti Vista elenco. Viene visualizzata la finestra di dialogo Sorgente.

  3. In presenza di più interfacce di rete, selezionare quella da utilizzare dal menu pop-up "Sorgenti da interfaccia". Viene eseguita una ricerca di rete per individuare i client attivi, che quindi vengono visualizzati nell’elenco Sorgenti. Se Retrospect e client di Retrospect sono stati impostati per l’uso dell’autenticazione a chiave privata/pubblica e l’aggiunta automatica dei client, tali operazioni verranno eseguite senza richiedere una password. Andare al passaggio 6.

  4. Fare clic per selezionare un client nell’elenco. Per selezionare più client a cui è stata assegnata la stessa password, tenere premuto il tasto Comando e fare clic su ciascun client in elenco, oppure fare clic sul primo e quindi tenere premuto il tasto Maiusc e fare clic sull’ultimo per selezionare un gruppo contiguo.

  5. Fare clic su Aggiungi. Se non si sta utilizzando l’autenticazione a chiave privata/pubblicata, verrà richiesta la password per il client. Inserire la password, quindi fare clic su OK. Ripetere il processo per tutti i rimanenti client da aggiungere. I client di Retrospect vengono aggiunti all’elenco Sorgenti, in secondo piano rispetto alla finestra di dialogo Sorgente. Se sono stati aggiunti tutti i client desiderati, fare clic su Fine per chiudere la finestra di dialogo Sorgente.

  6. (Opzionale) In alcuni casi, i client disponibili non appaiono automaticamente nella finestra di dialogo Sorgente, probabilmente perché al di fuori della subnet locale. È possibile aggiungere questi client manualmente facendo clic sul pulsante "Aggiungi sorgente direttamente", localizzato nella parte inferiore della finestra di dialogo Sorgente. Verrà visualizzata una finestra di dialogo in cui viene richiesto di inserire l’indirizzo IP (o il DNS o il nome del computer) e la password del client. Inserire le informazioni richieste, quindi fare clic sul pulsante Aggiungi visualizzato all’interno della finestra di dialogo. Se la connessione tra Retrospect e il client viene stabilita, viene visualizzata un’icona verde e il client viene aggiunto all’elenco Sorgenti. Fare clic su Fine per chiudere la finestra di dialogo "Aggiungi sorgente direttamente", quindi fare nuovamente clic su Fine per chiudere la finestra di dialogo Sorgente.

  7. Terminata l’operazione di aggiunta dei client, questi sono visualizzati all’interno dell’elenco Sorgenti, inizialmente come icone accompagnate dai nomi dei computer client. Fare clic sul triangolo di apertura posto accanto al nome del computer per visualizzare tutti i volumi dei dischi connessi al computer corrispondente.

Prova di connettività dei client

Per eseguire il backup di un computer client di Retrospect, la connessione tra il server Retrospect e il client deve essere ovviamente mantenuta. Per eseguire la prova e mantenere tale connessione sono disponibili tre modi: Aggiorna, Localizza e Test indirizzo.

Aggiorna

È possibile verificare che un computer con software Retrospect Client precedentemente aggiunto alle Sorgenti di Retrospect sia ancora raggiungibile tramite la funzione Aggiorna. Attenersi alla procedura seguente:

  1. Nella barra laterale, fare clic su Sorgenti.

  2. Nell’elenco Sorgenti, fare clic per selezionare un computer client di Retrospect. Per facilitare la ricerca di un computer client, fare clic sul pulsante Client nella barra di ambito per visualizzare solo i client di Retrospect nell’elenco Sorgenti. Assicurarsi di fare clic sull’icona del computer, non su quella dei relativi volumi o cartelle preferite.

  3. Fare clic su Aggiorna. Verrà ricercato il computer client. Se l’esito della ricerca non è positivo, le informazioni relative al computer client verranno aggiornate nella scheda Riepilogo della vista Dettagli. Se i volumi del client sono stati modificati, verranno anch’essi aggiornati nell’elenco Sorgenti. L’impossibilità di individuare il client sulla rete viene segnalata da un’apposita finestra di dialogo.

Localizza

In alcune situazioni inusuali, la ricerca di un client potrebbe risultare estremamente difficoltosa. Ad esempio, se viene aggiunto un client con un indirizzo IP specifico e questo viene successivamente modificato, non sarà più possibile trovare il client. In questo caso, utilizzare la funzionalità Localizza. Attenersi alla procedura seguente:

  1. Nella barra laterale, fare clic su Sorgenti.

  2. Nell’elenco Sorgenti, fare clic per selezionare il computer client di Retrospect da localizzare.

  3. Fare clic su Localizza. Viene visualizzata una finestra di dialogo simile a quella di aggiunta di un client. Individuare il client quindi fare clic su Localizza.

Test indirizzo

È possibile verificare la ricezione di una risposta da un client con un indirizzo IP, un nome DNS o un hostname locale (disponibile nel pannello Condivisione di Preferenze di Sistema, con il nome in formato nome computer.local) noto. Attenersi alla procedura seguente:

  1. Nella barra laterale, fare clic su Sorgenti.

  2. Fare clic sul pulsante Aggiungi nella barra degli strumenti. Viene visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi sorgenti.

  3. Fare clic sul pulsante Test indirizzo. Nella finestra di dialogo visualizzata, inserire l’indirizzo IP, il nome DNS o l’hostname locale e fare clic su Test. Se il software Retrospect Client viene trovato all’indirizzo specificato, vengono indicati il nome, l’indirizzo e la versione software del client. Se un computer viene trovato all’indirizzo specificato ma senza software Retrospect Client in esecuzione, o nel caso in cui non venga trovato alcun computer all’indirizzo specificato, viene visualizzata una finestra di dialogo con un errore.

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Rimozione di un client

Dopo la connessione, il client potrebbe non essere più necessario per un determinato periodo di tempo nell’elenco Sorgenti (ad esempio, se il computer client viene rimosso dalla rete). In questo caso, è possibile indicarne la rimozione.

Nell’elenco Sorgenti, selezionare il client, quindi Rimuovi dalla barra degli strumenti.

Viene richiesta la conferma dell’operazione. Facendo clic su OK, i volumi del client vengono rimossi dagli script e da altri elenchi di Retrospect. Tale operazione interessa solo il server Retrospect attualmente in uso. Non riguarda altre copie di server Retrospect in esecuzione su altri computer della rete che rimangono connessi al client come al solito. La rimozione di un client non influisce sui backup esistenti di tale client.

Rimuovendo un client si rende disponibile un’altra licenza nel pannello Licenze delle Preferenze di Retrospect.

Raccolta delle informazioni su un client

In Retrospect console, è possibile visualizzare lo stato e altre informazioni sui client presenti nell’elenco Sorgenti. Tali informazioni sono disponibili nella vista Dettagli sotto l’elenco Sorgenti.

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La sezione Panoramica della scheda Riepilogo include le seguenti informazioni:

Nome client è il nome client specificato. A meno che non sia stato ridenominato con il pulsante Rinomina nella barra degli strumenti Sorgenti, tale nome corrisponde al computer client.

Tipo indica Desktop o Server.

File System, attivo solo se è stato selezionato un volume client, indica il file system utilizzato da tale volume (ad esempio, Mac OS Extended o NTFS).

Percorso, attivo solo se è stato selezionato un volume client o una cartella preferita, mostra il percorso della directory alla voce selezionata.

Data ultimo backup indica data e ora dell’ultimo backup di Retrospect dell’elemento selezionato.

Data prossimo backup indica data e ora del successivo backup pianificato per l’elemento selezionato.

Stato indica la disponibilità del client per backup e altre operazioni.

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Nessuna protezione indica che è stato eseguito il backup del client in base a una pianificazione in Retrospect.

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Occupato indica l’accesso di Retrospect al client.

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Bloccato indica che per questa workstation client sono state selezionate le preferenze di accesso "Solo accesso in lettura" dal pannello di controllo del client. (È possibile eseguire il backup del client, ma non ripristinare o eliminare file al suo interno.)

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Offline indica che il client non è visibile a Retrospect, poiché spento, fuori dalla rete o perché il software client non è in esecuzione.

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Pronto indica che il client è una sorgente in uno script, ma non ne è stato ancora eseguito il backup.

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Nessuna protezione indica che non è mai stato eseguito il backup dell’elemento selezionato.

Versione è il numero di versione del software client installato sul computer client.

La sezione Dettagli della scheda Riepilogo include le seguenti informazioni:

Spazio totale mostra la dimensione complessiva del volume, quando è selezionato un volume client.

Spazio utilizzato mostra lo spazio utilizzato sul volume, quando è selezionato un volume client.

Spazio disponibile mostra lo spazio disponibile sul volume, quando è selezionato un volume client.

Sicurezza mostra il tipo di sicurezza utilizzato dal client. Viene visualizzato Nessuna, Password o Chiave pubblica/privata. Queste scelte vengono inoltre visualizzate se sul client è selezionata l’opzione "Applica crittografia a collegamento di rete" (nella scheda Opzioni).

Interfaccia è l’interfaccia di rete assegnata al client.

Indirizzo è l’indirizzo IP del client.

Velocità è la velocità di trasferimento della connessione di rete tra il computer di backup e il computer client.

Intervallo eco è il ritardo in millisecondi che si verifica durante la comunicazione con questo client, generalmente al di sotto dei 200 ms. Se la rete o il client sono occupati o se si stanno utilizzando router, l’intervallo eco potrebbe essere superiore senza per questo indicare un problema.

Offset orologio è la differenza tra l’orologio interno del computer client e il server Retrospect.

Aggiornamento dei client

Con il progressivo miglioramento del software client, le nuove versioni saranno disponibili per il download dal sito web di Retrospect. Dopodiché, è possibile aggiornare i client cumulativamente dal server Retrospect o singolarmente da ogni client.

Aggiornamento dei client dal server Retrospect

Per aggiornare un client dal server Retrospect, attenersi alla procedura seguente:

  1. Nella barra laterale, fare clic su Sorgenti.

  2. Nell’elenco Sorgenti, fare clic per selezionare il computer client di Retrospect da aggiornare. Per aggiornare più client, tenere premuto il tasto Comando e fare clic su ciascun client in elenco, oppure fare clic sul primo elemento, premere il tasto Maiusc e fare clic sull’ultimo per selezionare un gruppo contiguo.

  3. Fare clic sul pulsante Aggiornamento nella barra degli strumenti. Viene richiesto di specificare il file di aggiornamento client di Retrospect (.rcu). Sono disponibili diversi file di aggiornamento client per sistemi operativi differenti: Mac OS X, Windows e Linux. Fonti diverse, come il CD di Retrospect e il sito web di Retrospect possono offrire file di aggiornamento client differenti.

  4. Selezionare il file di aggiornamento appropriato, in qualsiasi posizione si trovi, e fare clic su Aggiornamento. Dopo la conferma, viene avviato l’aggiornamento del software client sui computer client. Se si dispone di diversi tipi di client, ripetere la procedura per ciascuno di essi.

Una volta completato l’aggiornamento, i risultati vengono segnalati nel Log delle operazioni.

Aggiornamento dei client dal computer client

Se non si desidera aggiornare i client dal server Retrospect come sopra descritto, è possibile eseguire l’aggiornamento direttamente dai singoli computer client, con l’applicazione Client Installer (Mac OS X), l’applicazione Setup (Windows) o i programmi di installazione tar (Linux), che consentono anch’essi di aggiornare i client.

Attenersi alle istruzioni di installazione (vedere il Capitolo 1) adeguate al sistema operativo del computer. Se si stanno utilizzando coppie di chiavi di crittografia pubblica/privata, includere il file pubkey.dat corretto nella cartella public_key del programma di installazione di Retrospect Client prima di eseguirlo.

Disinstallazione di un client e del relativo software

Per rimuovere il software client da un computer, eliminare il client come descritto in "Rimozione di un client", più indietro in questo capitolo. Quindi, vedere le sezioni seguenti per ciascun tipo di client:

  • Mac OS X

  • Windows

  • Linux

Mac OS X

  1. Individuare il CD o l’immagine disco di Retrospect e andare a
    /Client Installers/Mac Client/.

  2. Copiare il programma di disinstallazione del client Mac sul Macintosh da cui disinstallare il software Retrospect Client.

  3. Aprire il programma di disinstallazione del client Mac e seguire le istruzioni visualizzate per disinstallare il software Retrospect Client.

Windows

  1. Dal menu Start, fare clic su Impostazioni > Pannello di controllo (Windows XP) o Pannello di controllo (Windows Vista e Windows 7).

  2. Fare doppio clic su Installazione applicazioni (Windows XP) o Programmi e funzionalità (Windows Vista e Windows 7).

  3. Nella finestra visualizzata, selezionare il software Retrospect Client e fare clic su Cambia/Rimuovi (Windows XP) o Disinstalla (Windows Vista e Windows 7).

Linux

La procedura di disinstallazione del client Linux varia in base al tipo di installazione eseguito.

Per tar, rimuovere manualmente i file del software del client installati mediante tar.

Utilizzo di server e Network Attached Storage

Tutte le versioni di Retrospect (ad eccezione della versione Desktop) consentono il backup dei computer Mac OS X Server o Windows Server e tutte consentono l’uso dei dispositivi Network Attached Storage (NAS) come Sorgente. Per aggiungere la share di rete all’elenco Sorgenti di Retrospect, specificare il nome o l’indirizzo IP del server ed inserire credenziali di accesso valide.

Aggiunta di un server o NAS come Sorgente

Per aggiungere una share di rete o un dispositivo NAS all’elenco Sorgenti, attenersi alla procedura seguente:

  1. Fare clic su Sorgenti nella barra laterale. I dischi rigidi locali del server Retrospect e dei client precedentemente aggiunti appaiono nell’elenco Sorgenti.

  2. Fare clic sul pulsante Aggiungi nella barra degli strumenti Vista elenco. Viene visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi sorgenti.

  3. Nella parte inferiore della finestra di dialogo Sorgente, fare clic su “Aggiungi share”. Si apre una finestra di dialogo all’interno della quale si richiedono le credenziali del server. Immettere un URL per la share di rete, iniziando con l’abbreviazione associata al protocollo di condivisione file. Usare` afp://(se la share è configurata per utilizzare Apple Filing Protocol; utilizzare `smb://(se la share è configurata per utilizzare il protocollo Server Message Block comunemente impiegato dai computer Windows (le reti SMB sono accessibili anche ai computer Mac OS X). All’abbreviazione del protocollo far seguire il nome (preferito) o l’indirizzo IP della share separato da una barra (/), e successivamente indicare il nome della directory del volume condiviso. Se il computer a cui si è connessi non dispone di un nome assegnato dal server DNS, è necessario aggiungere il dominio .local, come ad esempio afp://nomeServer.local/nomeShare.

  4. Immettere un nome utente e una password per la nuova share di rete, quindi fare clic su Aggiungi. Se le informazioni immesse sono corrette, viene visualizzata un’icona verde accanto al pulsante Aggiungi. La share di rete viene inoltre aggiunta all’elenco Sorgenti, in secondo piano rispetto alla la finestra di dialogo. In caso contrario, si otterrà un’icona rossa e sarà necessario controllare e reinserire le informazioni.

  5. Fare clic su Fine per uscire dalla finestra di dialogo delle credenziali, quindi fare di nuovo clic su Fine per uscire dalla finestra di dialogo Sorgenti. Si noterà che la share di rete è stata aggiunta all’elenco Sorgenti.

Aggiunta di condivisioni di rete

Le condivisioni di rete possono essere sottoposte a backup o utilizzate come posizioni di backup. Retrospect supporta le condivisioni AFP, SMB e WebDAV. Identificare le condivisioni e aggiungerle ai progetti è ora più semplice che mai.

Per aggiungere una condivisione come sorgente:
  • Fare clic su Sorgenti > Aggiungi > Condividi. Inserire l’indirizzo di condivisione e le informazioni di accesso eventualmente necessarie.

Per aggiungere una condivisione come posizione di backup:
  • Fare clic su Media Set > Aggiungi > Condividi. Inserire l’indirizzo di condivisione e le informazioni di accesso eventualmente necessarie.

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Nuovo software Retrospect Client

Il software Retrospect Client consente a singoli utenti di controllare aspetti del backup e ripristinare operazioni eseguite sui loro computer. Il software client è stato riprogettato per Windows e Mac OS. Le modifiche includono:

  • Un’interfaccia utente aggiornata con l’integrazione della barra delle applicazioni di Windows e della barra dei menu di Mac

  • Backup e ripristini avviati dall’utente

  • Pannelli delle preferenze meglio organizzati con opzioni ottimizzate

  • Crittografia potente dei collegamenti con standard AES-256

Nota: l’amministratore di sistema di Retrospect ha la possibilità di limitare l’accesso ad alcune di queste funzioni. Per ulteriori informazioni, vedere Blocco di funzioni e preferenze del client.

Backup e ripristini avviati dall’utente

Gli utenti hanno ora la possibilità di ripristinare i file e richiedere i backup direttamente dal loro desktop. Quando il software Retrospect Client è installato, è aggiunta un’icona Retrospect alla barra delle applicazioni di Windows e alla barra dei menu di Mac OS. Fare clic sull’icona per aprire un menu che è possibile utilizzare per avviare un’operazione di backup o ripristino.

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Backup avviati dall’utente

Questo metodo di backup è la soluzione ottimale per proteggere rapidamente un file o una cartella specifici. Non intende essere un sostituto di backup regolari e non può essere utilizzato per eseguire un backup completo del sistema.

Per eseguire un backup avviato dall’utente:

  1. Fare clic sull’icona Retrospect nella barra delle applicazioni di Windows o nella barra dei menu di Mac OS.

  2. Selezionare Esegui il backup ora .

  3. Utilizzare la finestra di dialogo Esegui il backup di file e cartelle per selezionare gli elementi di cui eseguire il backup.

  4. Fare clic su Esegui il backup .

Note sui backup avviati dall’utente:

  • Le voci del menu Esegui il backup ora e Ripristina file sono inattive finché il computer client non effettua l’accesso a un server Retrospect in cui queste opzioni sono attivate.

  • Mac: Per impostazione predefinita, i file e le cartelle sono memorizzati in un Media Set scelto dall’amministratore di sistema nelle preferenze di Retrospect Client. Il Media Set è selezionato usando l’elenco pop-up Esegui il backup su richiesta su.

  • Windows: Per impostazione predefinita, i file e le cartelle sono memorizzati in un Set di backup scelto dall’amministratore di sistema nelle preferenze di Retrospect Client. Il Set di backup è selezionato utilizzando l’elenco pop-up Esegui il backup su richiesta su.

Ripristini avviati dall’utente

I ripristini possono essere avviati dalla barra dei menu o dalla barra delle applicazioni del computer client o, ancora, facendo clic sul pulsante Ripristina nella scheda Cronologia del pannello delle preferenze di Retrospect ** Client.

Per eseguire un ripristino avviato dall’utente:

  1. Fare clic sull’icona Retrospect nella barra dei menu o nella barra delle applicazioni del computer client.

  2. Selezionare Ripristina file .

  3. Nella finestra Ripristina file e cartelle, selezionare un backup dal menu che contiene i file che si desidera ripristinare.

  4. Selezionare i file da ripristinare.

  5. Fare clic su Ripristina .

  6. Per scegliere una posizione diversa, fare clic su Sfoglia . Per continuare, fare clic su Ripristina .

Preferenze client migliorate

Per aprire il pannello delle preferenze di Retrospect Client in Mac:

  • Fare clic sull’icona del menu Retrospect sulla barra dei menu. Selezionare Apri Preferenze client Retrospect.

  • Fare clic su Preferenze di sistema nel Dock. Fare clic sull’icona Retrospect Client.

  • Dal menu Apple, scegliere Preferenze di sistema. Fare clic sull’icona Retrospect Client.

Per aprire il pannello di controllo di Retrospect Client in Windows:

  • Fare clic su Start > Programmi (o Tutti i programmi) > Retrospect > Retrospect Client.

  • Dalla barra delle applicazioni di Windows, fare clic sull’icona Retrospect Client e selezionare Apri Preferenze client Retrospect.

Impostazione delle preferenze del client

Le preferenze sono raggruppate nelle seguenti categorie: Stato, Cronologia, Notifiche, Privacy e Pianificazione. Fare clic su uno dei pulsanti delle categorie per accedere alle impostazioni.

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Preferenze Stato

  • Protetto da Retrospect Server : ** utilizzare questa opzione per disabilitare l’accesso al client dal computer di backup.

  • Nome client : qui sono visualizzati il nome e l’indirizzo IP del client utilizzato da Retrospect.

  • Area di Stato : qui sono visualizzate le informazioni sui backup più recenti e successivi. Se un backup è in esecuzione, è visualizzata una barra di avanzamento.

Preferenze Cronologia

  • Area Cronologia : qui sono elencati i backup basati su disco. In ogni riga, sono visualizzate informazioni sul backup e un pulsante Ripristina . Un’icona verde indica che il backup è stato completato correttamente. Un’icona gialla indica che si è verificato un problema con uno o più file nel backup. Un’icona rossa indica che il backup non è riuscito. Per avviare un’operazione di ripristino utilizzando uno di questi backup, fare clic sul pulsante Ripristina corrispondente.

Preferenze Notifiche

  • Notifica dopo backup : visualizza un messaggio dopo il completamento di un backup o di un’altra operazione.

  • Notifica se nessun backup presente tra N giorni : visualizza un messaggio se non è stato eseguito il backup del client entro il numero di giorni specificato nella casella di inserimento.

  • Comunica errori S.M.A.R.T. : richiede un backup immediato da Proactive Backup (se applicabile) quando Retrospect viene a conoscenza di errori sui volumi del disco rigido SMART del client. Per impostazione predefinita, questa funzione è disattivata.

Preferenze Privacy

  • Area Privacy : quest’area visualizza tutti i file e tutte le cartelle indicati come Privati. I file privati non sono visibili sul server Retrospect e non sono sottoposti a backup. Trascinare volumi, file o cartelle in questo pannello per contrassegnarli come Privati.

  • Pulsanti Aggiungi/Rimuovi : per aggiungere file o cartelle all’elenco Privacy, fare clic sul pulsante Aggiungi e selezionare i file e le cartelle che si desidera aggiungere. Per rimuovere un elemento dall’elenco, selezionarlo nell’area Escludi e fare clic sul pulsante Rimuovi .

  • Consenti a Retrospect di modificare i file sul mio sistema (obbligatorio per il ripristino) : quando questa opzione è deselezionata, è possibile eseguire il backup del client ma il computer di backup non può ripristinare, modificare o eliminare i file sul client. Per impostazione predefinita, questa funzione è attivata.

Preferenze Pianificazione

  • Ritarda backup proattivi fino a dopo [data e ora] : impedisce che il computer di backup esegua il backup del computer client prima della data e dell’ora specificate, fino a una settimana dal momento presente. Fare clic sulla data e sull’ora oppure sulle frecce per apportare modifiche.

Blocco di funzioni e preferenze del client

L’amministratore del sistema Retrospect ha la possibilità di impedire agli utenti di modificare alcune impostazioni del client. Ad esempio, si potrebbe impedire agli utenti di bloccare il backup dei loro computer.

Il flusso di lavoro più efficiente per un amministratore di sistema è definire un insieme di preferenze di blocco standard, quindi apportare le personalizzazioni eventualmente desiderate client per client. I passaggi riportati di seguito spiegano come eseguire questa operazione.

Per impostare le preferenze di blocco predefinite:

I controlli di blocco si trovano nella console di Retrospect. Mac: Scegliere Retrospect > Preferenze e fare clic sulla scheda Client. Windows: Scegliere Configura > Preferenze > Consenti ai client di nella barra laterale della console di Retrospect.

Nella sezione Consenti ai client di, modificare una o più delle seguenti preferenze:

  • Disattiva il software Client Retrospect : se selezionata, questa preferenza consente agli utenti di nascondere il proprio client dal server Retrospect. Tutte le comunicazioni fra il server e il client saranno interrotte. Eventuali backup pianificati per l’esecuzione mentre il client è spento saranno ignorati.

  • Interrompi l’esecuzione di backup : se selezionata, questa preferenza consente agli utenti client di interrompere le operazioni in corso.

  • Escludi degli elementi dai backup : se selezionata, questa preferenza consente agli utenti di contrassegnare file, cartelle e volumi come Privati, rendendoli invisibili a Retrospect.

  • Imposta solo accesso lettura : se selezionata, questa preferenza consente ai client di impedire a Retrospect di scrivere sui file nel loro computer o di eliminare gli stessi.

  • Esegui il backup su richiesta su : se selezionata, questa preferenza consente ai client di avviare backup su richiesta nel Set di backup selezionato. Fare clic su Seleziona set di backup…​ per scegliere un Set di backup.

  • Ripristina su richiesta : se selezionata, questa preferenza consente ai client di avviare ripristini su richiesta dai Set di backup disponibili.

Per personalizzare queste preferenze predefinite per un singolo client:

  1. Mac: Selezionare Sorgenti nella barra laterale della console di Retrospect. Windows: Selezionare Configura > Client nella barra laterale di Retrospect.

  2. Selezionare un client dall’elenco.

  3. Fare clic su Proprietà.

  4. Modificare le impostazioni delle preferenze come desiderato per questo client.

Funzioni avanzate di rete

Generalmente viene utilizzato il metodo di accesso multicast per trovare i client di backup connessi direttamente al segmento di rete locale o alla subnet locale e per visualizzarli nella finestra Aggiungi sorgenti. In presenza di una rete con router tra il computer di backup e i relativi client, o se il computer di backup ha più schede di rete connesse a diverse reti fisiche, è necessario utilizzare le tecniche di accesso ai client più sofisticate di Retrospect.

Retrospect consente di utilizzare diversi metodi di accesso ai client. Inoltre, consente di controllare l’uso delle schede di rete nel computer di backup.

Metodi di accesso

È possibile utilizzare servizi directory DNS e WINS standard oppure il servizio proprietario Piton Name Service, basato su TCP/IP.

Aggiungendo un client alle Sorgenti di Retrospect vengono memorizzate le relative informazioni di accesso per l’uso futuro. Durante il tentativo di connessione di Retrospect al client per un backup, le informazioni di accesso vengono risolte nell’indirizzo IP corrente utilizzando il metodo di accesso originale.

Su ciascun computer, il software Retrospect Client rimane in attesa di query da Retrospect sul server Retrospect. La modalità di comunicazione tra Retrospect e i client dipende dal metodo di accesso utilizzato.

I tre metodi disponibili nella finestra di dialogo Aggiungi sorgente sono:

  • Multicast

  • Subnet Broadcast

  • Aggiungi sorgente direttamente

Multicast

Alla prima visualizzazione della finestra di dialogo Aggiungi sorgenti, il metodo di accesso predefinito dal menu pop-up è "Usa multicast". Con questo metodo, viene inviata una richiesta multicast ai computer client in ascolto, che devono di rispondere con la propria identità. Dopo aver aggiunto un client con questo metodo, viene eseguito il tentativo di connessione al client per il backup, quindi le modifiche di indirizzi IP vengono gestite automaticamente mediante l’invio di richieste di aggiornamento al database client e la connessione al client adeguato.

Se per controllare i pacchetti inviati tramite metodo multicast viene utilizzato un analizzatore di rete, sarà possibile notare l’utilizzo della ben nota porta 497 per le comunicazioni di Retrospect. Il formato del pacchetto è conforme al protocollo proprietario Piton (PIpelined TransactiON) di Retrospect, che offre una velocità e un’affidabilità di rete superiori. Multicast Piton Name Service utilizza l’indirizzo assegnato 224.1.0.38, che consente a Piton di indirizzare le query solo ai computer su cui è in esecuzione il software Retrospect Client.

L’accesso multicast è semplice e non richiede alcuna configurazione, ma non funziona attraverso i router. Funziona solo nella subnet locale.

Subnet Broadcast

Il metodo di accesso subnet broadcast consente di accedere ai client praticamente attraverso tutte le topologie di rete, Internet compresa.

Secondo gli standard TCP/IP, ogni subnet dispone di un indirizzo di rete e di una subnet mask, ad esempio 192.168.1.0 e 255.255.255.0, utilizzati dai router per identificare la rete fisica a cui sono connessi i computer. I router inoltre supportano le query a tutti i computer su una particolare subnet. Questa funzione viene sfruttata da Retrospect per il metodo di accesso subnet broadcast, con lo stesso protocollo Piton utilizzato per l’accesso multicast.

Con il metodo di accesso alla subnet di Retrospect, è necessario definire indirizzo e subnet mask di ogni subnet da utilizzare e aggiornare queste configurazioni in caso di modifica della rete. Per una descrizione della modalità di definizione delle subnet, vedere la sezione "Configurazione delle interfacce di rete e delle subnet", più avanti in questo capitolo.

Aggiungi sorgente direttamente

È possibile utilizzare il metodo di accesso client Aggiungi sorgente direttamente per aggiungere un client di backup specifico alle Sorgenti di Retrospect. Questo metodo richiede il nome IP o DNS o WINS di ciascun client di backup. Non utilizzare un indirizzo IP numerico per i computer che ottengono un indirizzo IP dinamicamente da un server DHCP, in quanto Retrospect non è in grado di rilevare le variazioni di indirizzo.

L’aggiunta diretta di client risulta estremamente utile in presenza di un numero ridotto di client; con un numero elevato, diventa un’operazione particolarmente noiosa. Per l’aggiunta di numerosi client sarà più opportuno adottare uno degli altri metodi.

Per aggiungere un client direttamente alle Sorgenti, attenersi alla procedura seguente:

  1. In Retrospect console, fare clic su Sorgenti nella barra laterale.

  2. Fare clic sul pulsante Aggiungi nella barra degli strumenti Vista elenco. Viene visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi sorgenti.

  3. Nella parte inferiore della finestra di dialogo Aggiungi sorgenti, fare clic su Aggiungi sorgente direttamente. Nella finestra di dialogo visualizzata, inserire l’indirizzo IP (o il nome DNS o WINS) e la password del client, quindi fare clic su Aggiungi. Se all’indirizzo IP specificato viene trovato un client, nella finestra di dialogo viene visualizzata un’icona verde. Ripetere la procedura per tutti i rimanenti client da aggiungere direttamente. I client di Retrospect vengono aggiunti all’elenco Sorgenti, in secondo piano rispetto alla finestra di dialogo Sorgente. Se sono stati aggiunti tutti i client desiderati, fare clic su Fine per chiudere la finestra di dialogo Sorgente.

Configurazione delle interfacce di rete e delle sottoreti

La funzionalità dell’interfaccia di Retrospect consente di scegliere tra diverse schede di rete e controllare le opzioni di connessione alla rete per gruppi di client di backup. Ad esempio, un’interfaccia personalizzata consente di eseguire il backup dei client su diverse subnet senza che i dati di backup debbano passare attraverso i router, riducendo il consumo di larghezza di banda della rete.

È possibile denominare e assegnare diverse interfacce di rete a indirizzi di rete specifici nelle preferenze di Retrospect; gli indirizzi verranno utilizzati nell’ordine indicato. Per effettuare questa operazione, attenersi alla procedura seguente:

  1. Selezionare Retrospect > Preferenze > Rete. Se più di un server Retrospect viene visualizzato nella colonna Server, selezionare il server da controllare. Nell’elenco delle connessioni a destra della finestra, verrà visualizzata la connessione di rete predefinita del Mac.

  2. Per aggiungere un’altra interfaccia, fare clic sul pulsante più (+) situato sotto l’elenco delle connessioni. Nella finestra di dialogo visualizzata, scegliere l’indirizzo IP dell’interfaccia di rete desiderata dal menu pop-up Connessione, quindi inserire il nome della connessione e fare clic su Aggiungi.

  3. La nuova connessione viene visualizzata nell’elenco delle connessioni. È inoltre possibile limitare la subnet utilizzata per la ricerca di client e share di rete. A tal fine, selezionare una delle connessioni disponibili nell’elenco, quindi fare clic sul pulsante più (+) situato sotto la finestra Dettagli. Nella finestra di dialogo visualizzata, immettere Subnet Address e Subnet Mask, quindi fare clic su Aggiungi. La limitazione di subnet viene visualizzata nella finestra Dettagli.

Impostazioni avanzate

Gli utenti esperti potrebbero richiedere un controllo supplementare sul comportamento in rete di Retrospect. Facendo clic sul pulsante Avanzate nel pannello preferenze Rete, viene visualizzata una finestra di dialogo con varie impostazioni:

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Ritardo avviso di nuovo collegamento alla rete consente di specificare il tempo di visualizzazione della finestra di dialogo di nuovo tentativo di collegamento alla rete quando un client non risponde entro un periodo di tempo specificato.

Timeout connessione consente di specificare il periodo di attesa massimo consentito perché venga ripristinata la comunicazione tra Retrospect e un client prima che venga registrato un errore -519 (comunicazione di rete non riuscita) e si passi all’attività successiva.

Intervallo polling di ricerca consente di specificare l’intervallo a cui inviare query quando un client non è disponibile all’ultimo indirizzo conosciuto.

Timeout ricerca comporta l’interruzione della ricerca di un client noto se non è stato possibile trovarlo entro il periodo di tempo specificato.

Intervallo di polling automatico comporta la trasmissione broadcast ai client da Retrospect allo scadere di questo intervallo durante il polling di client nella finestra di rete attiva. Se vengono configurate più sottoreti per l’interfaccia, l’intervallo di polling viene diviso per il numero di sottoreti definito.

Contatore Elimina comporta l’eliminazione del client dalla finestra di rete attiva in caso di mancata risposta a un numero specifico di poll sequenziali. Ciò non interessa i client già aggiunti al database dei client di backup.

TTL multicast è il periodo di validità (TTL) assegnato ai pacchetti UDP multicast. Rappresenta il numero massimo di hop di router consentiti a un pacchetto prima che venga eliminato. Un aumento del periodo di validità consente la ricerca di client su più subnet connesse a router con supporto IGMP. I router che non supportano IGMP non eseguiranno l’inoltro ai pacchetti UDP multicast.

Immettere un valore accanto all’impostazione da modificare, quindi fare clic su Fine. Se, dopo aver inserito un’impostazione, si cambia idea, fare clic su Usa default per annullare le immissioni e fare clic su Fine.

Avvertenza: apportare delle modifiche in questa finestra di dialogo solo se si è sicuri, o se così richiesto dal supporto tecnico di Retrospect. In alcuni casi, le modifiche apportate in questa finestra di dialogo possono compromettere le prestazioni di Retrospect. Fare attenzione!

Linee guida per i backup di rete

Questa sezione offre informazioni e suggerimenti per la configurazione del backup di un workgroup tramite Retrospect.

In generale, sono applicabili ai backup di rete dei computer client gli stessi principi che si applicano ai backup locali. La differenza maggiore tra un backup locale e uno di rete consiste nella quantità di dati che potrebbe oltrepassare le limitazioni di storage. In conseguenza della notevole quantità di dati e della velocità spesso ridotta dei backup di rete, anche il tempo potrebbe imporre delle limitazioni. Se non è possibile eseguire il backup dell’intera rete in una sola notte, considerare l’opportunità di suddividere il backup su più notti, eseguendo solo il backup dei documenti o utilizzando gli script Backup proattivo.

Sebbene le informazioni contenute in questa sezione possano essere applicate a qualsiasi rete locale, gli esempi suppongono l’installazione di una rete Ethernet di base. La maggior parte dei calcoli sono comunque validi se la rete contiene dispositivi di interconnessione (come router o gateway), a meno che uno o più membri del workgroup di backup siano separati dagli altri mediante uno di questi dispositivi. L’esecuzione di backup attraverso router o gateway aumenta il tempo richiesto per il completamento.

Scelta del dispositivo di backup

La capacità del dispositivo di backup è generalmente la caratteristica più importante che viene presa in considerazione per backup di workgroup automatici e non presidiati. La capacità non è mai troppa quando si tratta di backup di rete. Una capacità superiore quasi sempre si traduce nella possibilità di eseguire il backup di più file da una quantità maggiore di volumi di più computer client, estendere i criteri per la selezione dei file da sottoporre a backup, e aumentare la quantità di tempo tra i cambi di supporto e il numero di sessioni di backup per singolo supporto.

Se il dispositivo di backup non dispone della capacità sufficiente, non sarà possibile completare backup automatici e non presidiati, in quanto sarà necessario cambiare supporto prima del completamento del backup. A seconda delle esigenze di capacità e velocità, il dispositivo di backup corretto per la propria organizzazione potrebbe essere costituito da uno o più dischi rigidi a capacità elevata, un disk array, una libreria a nastro o una Storage Area Network.

Scelta del server Retrospect

Questa sezione contiene alcuni consigli relativi alla modalità di selezione del computer corretto perché il server Retrospect soddisfi le esigenze dei backup di rete pianificati.

Non utilizzare un file server come computer di backup. Nella tabella seguente vengono indicati vari vantaggi dell’uso di un computer desktop o di un server come computer di backup.

Vantaggi del computer desktop
  • È possibile utilizzare il computer più vicino per accedere facilmente ai dispositivi di backup.

  • In questo modo si evita la spesa di un server dedicato.

  • È possibile selezionare il computer più adatto in termini di memoria e velocità. L’esecuzione di Retrospect può essere limitata alla notte o ai fine settimana, consentendo il normale uso del computer durante le ore lavorative.

  • Il server può essere eseguito alla massima velocità per quanti vi accedono durante l’esecuzione del backup. Ciò presume che non si disponga di un server di backup dedicato.

Vantaggi del server
  • Ottimizza la velocità di backup in quanto i computer server spesso sono modelli ad alte prestazioni.

  • Sfrutta l’inattività del server durante le notti e nei fine settimana.

  • Garantisce una maggiore sicurezza per i Media Set, se situato in un’area protetta.

  • Consente il backup di dischi server grandi con velocità di trasferimento locale, superiori alle velocità di trasferimento di rete.

Le prestazioni del computer di backup spesso determinano le prestazioni dell’intero sistema. Generalmente, un computer dalle prestazioni superiori supporta un backup di rete di una quantità superiore di dati da un numero più elevato di computer client.

La compressione software e la crittografia aumentano notevolmente l’utilizzo della CPU. Se si desidera utilizzare una di queste funzionalità, scegliere un modello con una CPU più potente.

Assicurarsi che la RAM disponibile sul computer di backup sia sufficiente per gestire il volume di rete che contiene il maggior numero di file. Aumentando la RAM del server Retrospect, è possibile utilizzare più thread di esecuzione per completare più rapidamente i backup.

Se i backup non vengono completati dal server Retrospect nel periodo di tempo pianificato o se si desidera eseguire backup più frequenti dei volumi, potrebbe essere necessario un computer o un dispositivo di backup più rapido, o entrambi.

Crittografia e compressione

In Retrospect è disponibile una funzionalità di crittografia che consente di proteggere i dati da accesso non autorizzato durante il backup e una funzionalità di compressione che riduce lo spazio utilizzato sul dispositivo di backup comprimendo i dati memorizzati. La decisione di utilizzare una o entrambe queste funzionalità può influire sul tipo di dispositivo di backup scelto. Tenere presente che la crittografia e la compressione software di Retrospect rallentano i backup, in particolare quando viene utilizzato un computer con una CPU lenta. Nelle unità nastro che la supportano, la compressione viene eseguita direttamente dall’unità e, grazie all’uso di hardware di compressione dedicato, l’operazione risulterà più veloce rispetto alla sua esecuzione in Retrospect. Utilizzare la tabella riportata di seguito per determinare se utilizzare la compressione e la crittografia e se è possibile utilizzare un’unità nastro con compressione come dispositivo di backup.

Funzionalità: Compressione

Descrizione: consente di memorizzare un numero maggiore di file sui supporti del dispositivo di backup.

Procedura: vengono ricercati schemi ricorrenti nei dati; maggiore è il numero di schemi, maggiore sarà la compressione.

Implementazione: se si dispone di un’unità nastro con capacità di compressione, l’attività di compressione viene lasciata all’hardware in quanto i dati vengono compressi molto più velocemente che non in Retrospect.

Funzionalità: Crittografia

Descrizione: maggiore sicurezza garantita per il backup.

Procedura: l’aspetto dei dati viene reso casuale per impedire l’accesso non autorizzato.

Implementazione: crittografia continua.

Funzionalità: Compressione con crittografia

Descrizione: consente di memorizzare un numero maggiore di file sui supporti del dispositivo di backup e garantisce una maggiore sicurezza al backup.

Procedura: la compressione deve essere eseguita prima della crittografia.

Implementazione: entrambe le funzioni devono essere eseguite da Retrospect. Se si dispone di un’unità di compressione, è necessario scegliere tra l’uso della crittografia o della compressione hardware in quanto non è possibile utilizzare entrambe. (La compressione hardware viene disabilitata automaticamente quando viene utilizzata la crittografia.)